(da Il Canzoniere, Ultime cose, 1935-1943)
#ScrittoriItaliani
Sera di febbraio Spunta la luna. Nel viale è ancora giorno, una sera che rapida cala. Indifferente gioventù s’allaccia;
Tu sei come una giovane, una bianca pollastra. Le si arruffano al vento le piume, il collo china per bere, e in terra raspa;
Dolore, dove sei? Qui non ti vedo… ogni apparenza t’è contraria. Il s… indora la città, brilla nel mare. D’ogni sorta veicoli alla riva portano in giro qualcosa o qualcun…
È notte, inverno rovinoso. Un poco sollevi le tendine, e guar… Vibrano i tuoi capelli, selvaggi, la gioia ti dilata improvvisa l’oc… che quello che hai veduto
C’era, un po’ in ombra, il focolai… arnesi, intorno, di rame. Su quell… si chinava la madre col soffietto, e uscivano faville. C’era nel mezzo una tavola dove
Parlavo vivo a un popolo di morti. Morto alloro rifiuto e chiedo obli…
Nella mia giovinezza ho navigato lungo le coste dalmate. Isolotti a fior d’onda emergevano, ove raro un uccello sostava intento a prede… coperti d’alghe, scivolosi, al sol…
La mia fanciulla snella e polposet… è come un arboscello con le poma: una ne mangi ed un’altra t’alletta… La mia piccola cara è una bambina. Teme, se tardi rincasa, legnate,
Ho parlato a una capra. Era sola sul prato, era legata. Sazia d’erba, bagnata dalla pioggia, belava. Quell’uguale belato era fraterno
Il portiere caduto alla difesa Ultima vana, contro terra cela La faccia, a non veder l’amara luc… Il compagno in ginocchio che l’ind… con parole e con mano, a rilevarsi…
Il poeta ha le sue giornate contat… come tutti gli uomini; ma quanto,… L’ore del giorno e le quattro stag… un po’ meno di sole o del vento, sono lo svago e l’accompagnamento
Sai un’ora del giorno che più bell… sia della sera? tanto più bella e meno amata? È quella che di poco i suoi sacri ozi prece… l’ora che intensa è l’opera, e si…
Saperti amante e non poterti avere… star lontano da te quando in cor m… aver la lingua e non poter parlare… udir quest’acqua e non chinarsi a… correre in riga quando a lenti e t…
Che succede di te, della tua vita, mio solo amico, mia pallida sposa? La tua bellezza si fa dolorosa, e più non assomigli a Carmencita. Dici: “È l’autunno, è la stagione…
Di corsa usciti a mezzo il campo,… prima il saluto alle tribune. Poi, quello che nasce poi, che all’altra parte rivolgete, a q… che più nera si accalca, non è cos…