#ScrittoriItaliani #ScrittriciDonne
Un fresco castagneto Sarebbe, il mondo, un fresco casta… se tutto mi guardasse coi tuoi occ… Marroni, intensi, laghetti dorati ai raggi dolcemente declinanti.
Non chiedermi parole oggi non bast… Stanno nei dizionari: sia pure imp… nei loro incastri, sono consunte v… È sempre un prevedibile dejà vu. Vorrei parlare con te – è lo stess…
Ibernati, incoscienti, inesistenti… proveniamo da infiniti deserti. Fra poco altri infiniti ci apriran… ali voraci per l’eternità. Ma qui ora c’è l’oasi, catena
Il desiderio è scivolare in sé, è un ombelico interno che concentr… ogni energia, la rapida che preme sul pettine ruggente della diga. È scrimolo infernale, il punto-cri…
L’indifferenza è inferno senza fia… ricordalo scegliendo fra mille tin… il tuo fatale grigio. Se il mondo è senza senso tua solo è la colpa:
Strappami dal sospetto di essere nulla, più nulla di null… Non esiste nemmeno la memoria. Non esistono cieli. Davanti agli occhi un pianoro di n…
Natale è un flauto d’alba, un ferv… che in nome tuo sprigionano acuti… Anche le stelle ascoltano, gli azz… in eterno ubriachi di pura solitud… Perché questo Tu sei, piccolo Dio…
Entro in questo amore come in una… come in un ventre oscuro di balena… Mi risucchia un’eco di mare, e dal… scende un corale antico che è fuso… Tu, scelto a caso dalla sorte, ora…
Volo sopra le Alpi, il tuo ricord… la pianura del Po fino alle nevi d… Sei il mio paesaggio, la mia patri… il mio emblema, il respiro profond… Sei l’albero di cui sono la chioma…
Nei miei vent’anni non ero felice e non vorrei che il tempo s’invert… Un salice d’argento mi consolava a… a volte ci riusciva con presagi e… Nessuno dice mai quant’è difficile
Tu, realtà e metafora, luminoso corpo dal doppio segno. Tu moneta d’inscindibile faccia, bianco cign… che ingloba il suo riflesso. Penso all’abbraccio, e all’improvv…
E lui mi aspetterà nell’ipertempo, sorridente e puntuale, con saluti e storie che alle poverette orecch… dell’arrivata parranno incredibili… Ma riconoscerà, lui, ciò che gli d…
Quando ti amavo sognavo i tuoi sog… ti guardavo le palpebre dormire, le ciglia in lieve tremito. Talvolta è a sipario abbassato che si snoda
Non sa, la barca, risalire il fium… Nessun vento contrasta la rapida. Felicità, gonfiavi le mie vele. Ora smorte ricadono in lamenti. Ma sarebbero ancora le parole