#ScrittoriItaliani
Quando fanciullo io venni A pormi con le Muse in disciplina… L’una di quelle mi pigliò per mano… E poi tutto quel giorno La mi condusse intorno
Passata è la tempesta: Odo augelli far festa, e la gallin… Tornata in su la via, Che ripete il suo verso. Ecco il… Rompe là da ponente, alla montagna…
Errai, candido Gino; assai gran t… E di gran lunga errai. Misera e v… Stimai la vita, e sovra l’altre in… La stagion ch’or si volge. Intoll… Parve, e fu, la mia lingua alla be…
Spento il diurno raggio in occiden… E queto il fumo delle ville, e que… De’ cani era la voce e della gente… Quand’ella, volta all’amorosa meta… Si ritrovò nel mezzo ad una landa
D’in su la vetta della torre antic… Passero solitario, alla campagna Cantando vai finché non more il gi… Ed erra l’armonia per questa valle… Primavera dintorno
center ALCETA Odi, Melisso: io vo’ contarti un… Di questa notte, che mi torna a me… In riveder la luna. Io me ne stav…
Dove vai? chi ti chiama Lunge dai cari tuoi, Bellissima donzella? Sola, peregrinando, il patrio tett… Sì per tempo abbandoni? a queste s…
E voi de’ figli dolorosi il canto, Voi dell’umana prole incliti padri… Lodando ridirà; molto all’eterno Degli astri agitator più cari, e m… Di noi men lacrimabili nell’alma
Poi che del patrio nido I silenzi lasciando, e le beate Larve e l’antico error, celeste do… Ch’abbella agli occhi tuoi quest’e… Te nella polve della vita e il suo…
Qui su l’arida schiena del formidabil monte sterminator Vesevo, la qual null’altro allegra arbor n… tuoi cespi solitari intorno spargi…
Italo ardito, a che giammai non po… Di svegliar dalle tombe I nostri padri? ed a parlar gli me… A questo secol morto, al quale inc… Tanta nebbia di tedio? E come or…
Questo affannoso e travagliato son… Che noi vita nomiam, come sopporti… Pepoli mio? di che speranze il cor… Vai sostentando? in che pensieri,… O gioconde o moleste opre dispensi
Placida notte, e verecondo raggio Della cadente luna; e tu che spunt… Fra la tacita selva in su la rupe, Nunzio del giorno; oh dilettose e… Mentre ignote mi fur l’erinni e il…
Silvia, rimembri ancora Quel tempo della tua vita mortale, Quando beltà splendea Negli occhi tuoi ridenti e fuggiti… E tu, lieta e pensosa, il limitare
Vaghe stelle dell’Orsa, io non cr… Tornare ancor per uso a contemplar… Sul paterno giardino scintillanti, E ragionar con voi dalle finestre Di questo albergo ove abitai fanci…