Follia sulla riga di una lacrima Follia sulla riga di una lacrima, spergiuro sangue sparso con disprezzo
Non insisti, consisti! Interloquenze Parli o
La Luna scende le scale sul crinale, tra stelle e tramonti a volte, al naturale, a volte sulla scena,
La natura parla, ci parla, basta s… Non c’è silenzio la sera sul mare! Il mare non riesce a stare fermo
Cristo d’ombra e’ croce sullo specchio delle foreste; e’ respiro di cerbiatto,
Ciao Neve! Grembo d’infinito sospeso manto bianco e indefinito tra il seme della terra,
tra le rocce scure, intarsiano ricami come sagome
Ritmi di chiaro scuro, il lampo di un faro e la punta su un calamaio liberano un segnale raro,
Piu’ a Nord ( dedicata ad Albert Einstein ) E’ il senso spinto verso l’infinito,
Festa dei Fiori a Primavera Quando la preghiera si fa confusa, malinconica e lontana,
Sfilavano come stelle o fiocchi di neve, sublimi ed inerti, madidi e avvolgenti, mentre
Vivi il tempo della morte Vedi il tempo della morte battere in ogni cadenza vivilo, tracciane ogni sequenza;
Vecchi! Siamo uno scalino del futuro, e ci riguardate come un’anta,
Golgota Vento tra le croci sangue sopra il mento spine di infamia ad ornamento,
Sequenze di natura Fasciano i campi, tracciano le rocce, ne sposano le vette spinte