Questa generazione è destinata a non lasciare niente al futuro. Niente di che studiare per gli
Il crepitio del fuoco avvolge la mente le spezie artificiali colorano di rosso i nostri pensieri
Vederti nei sogni, salutarti al risveglio Maledire bene e ricordo. Non era questo Che volevi io diventassi.
Fossimo leggeri fotogrammi da riempire non avremmo ai muri grevi ieri appesi alla cornice. Saremmo come fiori
Non siamo ancora partiti. Perché solo nei fumetti Clarabella può saltare lo steccato… Tu, mucca normanna graffi il muso E il vento tira dritto.
Anch’io mentre di notte Contemplo da Gignese Le buone maniere del lago Maggior… La sua quieta disperazione, Penso che volentieri
Una notte si fermerà la sveglia e per me sarà finita una foglia vive solo un’estate e nessuno la ricorda nel lavorio dei batteri
Resti sospeso, fra spazio e materia. Giri le viti, dei bulloni del tempo. Ti dedichi poco,
Dimmi di grazia, Amor, se gli occ… veggono ’l ver della beltà c’aspir… o s’io l’ho dentro allor che, dov’… veggio scolpito el viso di costei. Tu ’l de’ saper, po’ che tu vien c…
Sono tante le persone che transita… chi passa velocemente lasciando forse un fugace ricordo chi sta per un pò chi approda per restare.
Di giorno in giorno insin da’ mie… Signor, soccorso tu mi fusti e gui… onde l’anima mia ancor si fida di doppia aita ne’ mie doppi affan…
I’ t’ho comprato, ancor che molto… un po’ di non so che, che sa di bu… perc’a l’odor la strada spesso imp… Ovunche tu ti sia, dovunch’i’ sono… senz’alcun dubbio ne son certo e c…
Fermatosi a riprender fiato il suo sguardo lo portò lontano perdendosi nell’infinito. Quell’uomo fu attraversato da una bellezza
Cercheremo ancora albe dentro ad ogni orizzonte, e berremo le buie notti per leggerne il loro fondo nelle tazze da tè di un dio
Non son piú Belvedere, Ma Belveder già mi facea colei Che bel veder se ne portò con lei. Or sono vista sconsolata e scura E manca il verde a gl’infelici ram…
vorrei potessi capire quando il mi… e ti dico “adesso mangiamo qualcos… ma il cuore non si lamenta batte più forte e per questo non s… e io vorrei potessi riempirlo come…
Ero felice di averti con me Ma da uno sbaglio ti sei chiuso in… Ero desiderosa di donarti il mio c… Ma tu con freddezza hai respinto l… Non era un sogno o torpore
S’egli è, donna, che puoi come cosa mortal, benché sia diva di beltà, c’ancor viva e mangi e dorma e parli qui fra no… a non seguirti poi,
stare dentro una gabbia di carne. ingurgitare chili di amarezza. spaccata in due dalla corazza che… sul cuore. La mia anima è morta. Lucifero pi…
L’ Estate terminò nelle vedute fiammeggianti di un sol bianco dal brillío assai carico, e tacque la terra, il cielo ed il… nel veder l’amor terminare
Non mi posso tener né voglio, Amo… crescendo al tuo furore, ch’i’ nol te dica e giuri: quante più inaspri e ’nduri, a più virtù l’alma consigli e spro…
Siamo il suono di girasoli spenti come cicche di sigaretta sull’asfalto bagnato: il rosso dei neon nelle strade
Con qual focil meraviglioso, Amor… Il mio bel foco hai desto, E di qual selce tratto il vivo ard… Né ferro trasse il tuo vivace foco 5Né fuor di pietra ripercosso uscí…
Ogni volta che ritorno a Montalba… mi pervade un’ansia sempre nuova. So che la terra vecchia mi aspetta come una madre aspetta il figlio emigrato al Nord.
Quando penso alla luce dei tuoi oc… Specchio dell’inafferrabile amore Ti cerco anima della mia anima La strada che insieme percorremmo… Unica armonia dei nostri pensieri
Per chi conosce solo il tuo colore… tu devi realmente esistere, perché… chi era coperto di croste è copert… il bracciante diventa mendicante, il napoletano calabrese, il calabr…
Le parole che vorrei dirti non te le dirò mai in una città bagnata dal sole come I miei sguardi timidi che solo tu conosci.
Il canto popolare (1952-1953) Pier Paolo Pasolini Pier Paolo Pasolini Improvviso il mille novecento cinquanta due passa sull’Italia:
Vengo da te e torno a te, sentimento nato con la luce, col c… battezzato quando il vagito era gi… riconosciuto in Pier Paolo all’origine di una smaniosa epopea…
Se l’immortal desio, c’alza e corr… gli altrui pensier, traessi e’ mie… forse c’ancor nella casa d’Amore farie pietoso chi spietato regge. Ma perché l’alma per divina legge
L’aura, che dolci spirti e dolci o… Porta da l’orïente ov’ella nacque, Perché tra verdi fronde e lucid’ac… E fresche erbette spiri e lieti fi… E rinnovi i suoi primi e vaghi err…
Scoppia la tempesta masse d’acqua come cavalli furibondi scuotono l’universo la fanciulla
Io mi credea sotto un leggiadro ve… Trovar inerme e giovenetta donna, Tenera a’ prieghi, o pur in trecci… Come era allor che parvi al sol di… Ma, scoperto l’ardor ch’a pena io…
Ricordo i miei amici come erano allora i bambini che sono stati quando restammo sulla soglia dell’adolescenza
Mele mele vanno avanti si ricevono e si inviano mele testimoniano l’attività personale
Nuovo piacere e di maggiore stima veder l’ardite capre sopr’un sasso montar, pascendo or questa or quel… e ’l mastro lor, con aspre note, a… sfogare el cor colla suo rozza rim…
Diseredati dal patrimonio ci odiano ci fissano ci urlano ci uccidono
Ho scritto una lettera di notte di nascosto dal mio cuore, non vorrebbe le parole uscire furtive dai segreti spazi, dove dormono inquiete
Quando su un tank m’avvicino a quel che era un tango, se la misericordia era con me quando vincevo, e invero se la tarda notte non fosse
Costei, che su la fronte ha sparsa… L’errante chioma d’òr, Fortuna pa… Anzi è vera Fortuna, e può beare E misero può far il piú contento. Dispensatrice no d’oro o d’argento
Or che riede Madonna al bel soggi… Chi la difende da l’estiva arsura? O qual frondoso calle o selva oscu… Le rose adombra ond’è quel viso ad… Ben ella è degna a cui di nubi int…
In piazza Santissima Annunziata un’auto sfreccia come se fosse il solo essere esistente. Un autobus inzacchera l’aria che respira la gente
O nemica d’Amor, che sí ti rendi Schiva di quel ch’altrui dà pace e… E dolce schiera a’ dolci giochi un… Dispregi e parti e lui turbi ed of… Se de l’altrui bellezza invidia pr…
Fu un istante dal tuo poggiolo. Fu un raggio, emerso da un cumulo di nuvole eburnee. Tu, elevata, a leggere sedevi, a me donata dal Caos benevolo d’un destino.
Vorrei tu venissi qui, in silenzio andremmo, al vespro, lungo il viale fino alla porta della Differenza, dentro la poesia.
Paure ancestrali che sembravano vinte da una scienza onnipotente si sono affacciate
Siamo cerchi spesso grandi talvolta piccoli. Cerchi che si intersecano cerchi che si sfiorano
Toglierò dal cuore il rosso sangue dell’amore, or nero e cosparso di vermi per fetida putrefazione! Leverò in alto i calici
Come vivrò ne le mie pene, Amore, Sí lunge dal mio core, Se la dolce memoria non m’aita Di lei ch’è la mia vita? Dolce memoria e spene,
Allor che ne’ miei spirti intepidi… Quel ch’accendete voi soave foco, Pigro divenni augel di valle e roc… E vile e grave a me medesmo io vis… Nulla poscia d’amor cantai né scri…
Tu vedi, Amor, come trapassi e vo… Col dí la vita e ’l fin prescritto… Né trovo scampo onde la morte io s… Ché non s’arresta a i nostri pregh… Ma, se pietosa mi riguarda e vuole
Se la malinconia trovasse le ali d… Si solleverebbe in volo e vaghereb… febbrilmente alla ricerca dell'amo… e della felicità.
Ci vuole un cuore grande per amare da lontano, un cuore grande da poter sopportare l’assenza fisica, l’assenza dei piccoli gesti, delle carezze, delle coccole, l’assenza del risveglio e...
Nostri intensi dolori e nostri gua… son come più e men ciascun gli sen… quant’in me posson tu, Signor, tel… E se ben l’alma alla ragion consen… tien tanto in collo, che vie più a…
Nell’eterno favolare dello spirito vorrei andare dove il tempo non es… per non avere dietro alle spalle questa forza vitale che giorno dopo giorno
Io, mani di pietra, piedi di fango… cuore inaridito, corpo d’argilla e viso crepato dal sole. Tu, celestiale e limpida, un po’ altezzosa,
Sei tu, speranza che ristora, che dissolve gelidi doni d’antiche maglie e distilla il senno sulla luna, saliente sui foschi pini
Improvvisamente tutto si ferma in me ancora la tensione del movim… privo di significato. La paura dell’ignoto penetra gli orifizi più nascosti,
Amarezza è il sapore di una vita non tua, in una società afona e cieca che ti costringe a divenir poliest… per sopravvivere.
BARCHE ALLA DERIVA *********** Siamo soltanto barche alla deriva sbattute dalle onde in un un mare in tempesta che il demone dei vent…