A spiaggia non ci sono colori la luce quando è intensa uguaglia la sua assenza perciò ogni presenza è smemorata e… acquisita solitudine
Fa’ ch’io possa sentirmi farfalla posarmi su gracili petali e mescolare colori di antichi profumi. Fa’ ch’io possa ingabbiare
I vapori lenti che sull’altra spon… Ancora stagnano Disegnano il profilo dell’America Latina, con il Mar della Plata Su un piccolo golfo del Ticino.
Colma il ramo il nevrile boccio, sfagliano silicati aggrumi le scorie di cordati, si slega il mare dal tuo risveglio… Conservi ancora il tulipano
Rientrato da Amherst a Columbia i… Il tassista che stamane mi raccols… Al Theological Seminar, Giovane nero ed attraente, un po’… Disse reverendo al mio abito scuro
Improvvisamente tutto si ferma in me ancora la tensione del movim… privo di significato. La paura dell’ignoto penetra gli orifizi più nascosti,
E quando la tua barca diventerà un… Ma già so che tornerai... e appena… Di nuovo. Sarà in quel preciso istante che s…
Quello che ho trovato oltre la porta non eri più tu tu non eri già più
Dare il tormento ad anime vergini a noi che il cuore è una mansarda che non abita nessuno
Or che lunge da me si gira il sole E la sua lontananza a me fa verno, Lontan da voi, che del pianeta ete… Imagin sete, questo cor si dole In tenebre vivendo oscure e sole;
Vita che non osai chiedere e fu, mite, incredula d’essere sgorgata dal sasso impenetrabile del tempo, sorpresa, poi sicura della terra, tu vita ininterrotta nelle fibre
Sarà come piantarla Ma senza nessun rimorso Di farsi canzonare da qualcuno. Scegliere di perdere la vita Per un eccesso di amor proprio
La strada si posa sui piedi che sp… si sentono in grado di fare passi… restando piantati per terra a perc… i movimenti di rotazione e rivoluz… terrestre.
La sponda d’un lago. Alberi la cui chioma si specchia… Fresca aria che il viso carezza. Silenzio. Parlan solo alberi e uccelli.
Quantunche ’l tempo ne costringa e… ognor con maggior guerra a rendere alla terra le membra afflitte, stanche e pell… non ha per ’ncor fine
dimmi anima mia rammenti i giorni gai quando potevo ridere innocente e innocente stare? ora la colpa
La vita mi ha donato questa maschera che io mi porto ad… la tengo stretta al viso e in lei mi riconosco Quando son triste
Mi manchi Vorrei dirti che mi manchi Non so come stai E mi manca saperlo Mi manca il tuo sorriso
Salpo senza zavorre nella vastità azzurra che intravedo dalla finestra del cuore Antonella
La stanza è aperta ma tace: il fuoco arde e le membra riposano… Fuori: lamine d’oro e braccia di p… È festa. Non scoppietta più il castagno, né…
Mi fa da culla Il mare dell’onirico, Ed ogni filosofia e domanda È posta sotto altri fondamenti. Io sono l’inventore
Era autunno approssimativamente Era appena diciottenne sembrava ancora un bambino Sbarbato, candido ma era già forte come un uomo
Lieve onda di mare, che voce riluce tra i sussulti
Si squarcerà lo Spazio resterà a guardare il Tempo in un angolo coprirà il grido con il sudario muto
Non sono, queste poesie, opere d’arte. Forse qualcuna in qualche parte, ma per lo più sono studio, esperimenti o pazzie.
Resti sospeso, fra spazio e materia. Giri le viti, dei bulloni del tempo. Ti dedichi poco,