Si dissolvono le aurore nella chiarità di piogge torrenzia… si dilatano spaiati corridoi di ce… come fumo che s’aggroviglia sul giro della vite,
TU SEI LA MIA POESIA,… TU SEI QUEL PENSIERO… TU SEI LA GIOIA CHE R…
Non siamo ancora partiti. Perché solo nei fumetti Clarabella può saltare lo steccato… Tu, mucca normanna graffi il muso E il vento tira dritto.
L`Uomo ha creato l`abito e poi si é fatto Sarto per coprirsi della vergogna. E meglio si veste e più si sente forte.
Si chiamava Aronne ed era un maestro di piano frances… Diceva alla gente del paese: “un giorno di qui passerà la guerr… Che futuro avranno mai questi bamb…
S’è celebrato il funerale Di in sogno nella mia anima Ed ora, come se avessi dormito a l… La vita mi presenta il conto Di tante lunghe e inconsapevoli fo…
Ti ho ammirata nel silenzio nel calore lento sulla pelle nella luce di un inizio tra i sogni di chi dorme ancora di chi immagina come sarà il nuovo…
I pescherecci escono a sera quando s’ alza il grecale e si accendono le luci nelle case. La gente alza la voce nei bar senza un apparente motivo
Un flusso creativo di emozioni non avrà mai bisogno di punteggiat…
L’ oceano da un lato Caduto nel rumore del ritorno Perenne, Non scordo le voci di schiuma Delicate e volte taglienti
Quando avrai raggiunto il vertice della montagna cosmica immergiti nello spazio infinito
yo te cambiare ser seis letras y e… vida por ti pasara yo te cambiare… nueva te habre de encontrar yo te… de nacimiento y te hare nacer desp… noviazgo por mucho tiempo yo no ca…
Ieri ho fumato la mia prima sigaretta. Non ne sono orgogliosa, ma neanche pentita. Sapevo mi avrebbe tranquillizzato. Sono quasi convinta sia dovuto all’inspirare il fumo: ti forza a ra...
È sera, è ottobre e i fili di luce… si richiudono dietro veneziane blu… Se ci amassimo si potrebbe fare al… ma non ci amiamo più, e andiamo al… a giocare ai notturni giochi di be…
Io che ho sempre scritto diari, per sigillare tutto quanto mi rend… Io che sono tutto bianco o nero: mi basta un nulla per volare, ma n… Io che corro alla scrivania per no…
Sole, tu che illumini i giorni uma… Giunone, che sai del mio dolore, Ecate, che tormenti i sonni urbani… E voi Dire e dèi d’Elissa che muo… se sventura benevolenza vale,
LA NEVE NERA Biancore della carta Distruggere il biancore della carta poche non tremi la mano
Se pensi ch’io mi sbagli guarda il fondo del bicchiere, il giardino di conchiglie, affiora il lezzo di lavanda, il canto di balene.
nel santuario dell’ esistenza il giorno si illumina squillano le trombe rullano i tamburi
Una rosa senza spine è indolore tra le dita, una bellissima camelia bianca, pura e non ferisce. Una romantica rosa
Folli le tempeste agitano l’acque, scosse già di un cuore, sepolto dentro al petto scarno, roccia da di fuori,
Le case piene Il vuoto dentro Solitudine individualista l’hanno… Io preferisco chiamarlo recesso se… È la depressione che ci ha lasciat…
Colma il ramo il nevrile boccio, sfagliano silicati aggrumi le scorie di cordati, si slega il mare dal tuo risveglio… Conservi ancora il tulipano
Ognuno sta solo sul cuor della ter… trafitto da un raggio di sole: ed è subito sera.
Amore, una piccola chiesa che sta… aspetta con le porte aperte, ma nessuno va lì a pregare, le preghiere non saranno dette, ora, dove andare? quale via?
C’è un giardino di primavera che soffia nel cuore. Un giardino di primavera con gli oleandri in fiore. E un ricordo di te
Ama le piccole piccole cose. L’odore dell’aria dopo una pioggia… il tramonto, il silenzio, il vento… muoversi agiati o con del vigore; fare la spesa, cucinarsi cibo,
fai la nausea? perdi (coerente) e meglio a uno e 4) niente fa niente (per altro imbarazzante
Sfilavano come stelle o fiocchi di neve, sublimi ed inerti, madidi e avvolgenti, mentre
Ferma dovrei stare, adagiata nell’oscurità come un palo freddo, ma l’agrodolce delle more vortica sulla mia lingua