Di corsa usciti a mezzo il campo,… prima il saluto alle tribune. Poi, quello che nasce poi, che all’altra parte rivolgete, a q… che più nera si accalca, non è cos…
Tu non ricordi la casa dei doganie… sul rialzo a strapiombo sulla scog… desolata t’attende dalla sera in cui v’entrò lo sciame dei tuoi… e vi sostò irrequieto.
La donzelletta vien dalla campagna… In sul calar del sole, Col suo fascio dell’erba; e reca i… Un mazzolin di rose e di viole, Onde, siccome suole,
Tutto ho perduto dell’infanzia E non potrò mai più Smemorarmi in un grido. L’infanzia ho sotterrato Nel fondo delle notti
Tra noi ed uno stelo sottile, corr… Viene calpestato e rimane in silen… giace con grazia e scatena un boat… Tutti accorrono: l’aria e l’acqua si mischiano col…
Il bimbo guarda fra le dieci dita la bella mela che vi tiene stretta… e indugia– tanto è lucida e perfet… a dar coi denti quella gran ferita… Ma dato il morso primo ecco s’affr…
Calante malinconia lungo il corpo… al suo destino Calante notturno abbandono di corpi a pien’anima presi nel silenzio vasto
O falce di luna calante che brilli su l’acque deserte, o falce d’argento, qual mèsse di s… ondeggia al tuo mite chiarore qua… Aneliti brevi di foglie,
Ah se almeno potessi, suscitare l’amore come pendio sicuro al mio destino! E adagiare il respiro fitto dentro le foglie
Fresche le mie parole ne la sera ti sien come il fruscìo che fan le… del gelso ne la man di chi le cogl… silenzioso e ancor s’attarda a l’o… su l’alta scala che s’annera
Stasera ci vedremo. Ci diremo parole che potrebbero portarci per sempre lontani da noi. Ma anch… che dopo il sonno o dopo molti son… si venga a una notte chiarissima,…
Sul giardino fantastico Profumato di rosa La carezza dell’ombra Posa. Pure ha un pensiero e un palpito
Mio cuore, monello giocondo che ri… mio cuore, bambino che è tanto fel… pur chiuso nella tua nicchia, ti p… sovente qualcuno che picchia, che… Mi picchiano in vario lor metro sp…
Scende dall’iride bianca della luna una stella, sospesa lacrima piovana. Scuote nel vento lame di metallo, i tegolati di bucce d’arancia
Non avete veduto le farfalle con che leggera grazia sfiorano le corolle in primavera? Con pari leggerezza limpido aleggia sulle cose tutte
Ne la nave Che si scuote, Con le navi che percuote Di un’aurora Sulla prora
Dalle mani magnifiche del cuore sei percorso nobile strumento che stai dentro le labbra del sign… E il tocco è bianco come di una corda che vibra
NELLA cala tranquilla scintilla, intesto di scaglia come l’antica lorica
Sii gentile, scolpisci il mio ritratto nei luoghi che scopro andando. Ti ospito nella mia casetta,
Italo ardito, a che giammai non po… Di svegliar dalle tombe I nostri padri? ed a parlar gli me… A questo secol morto, al quale inc… Tanta nebbia di tedio? E come or…
Qual da gli aridi scogli erma su ‘… Genova sta, marmoreo gigante, Tal, surto in bassi dí, su ’l flut… Secolo, ei grande, austero, immoto… Da quelli scogli, onde Colombo in…
Tu sei l’erba e la terra, il senso quando uno cammina a piedi scalzi per un campo arato. Per te annodavo il mio grembiule r… e ora piego a questa fontana
E perciò non ti chiamerò al telefo… né avrò bisogno delle tue vene che… il dolore prosciuga tutto il dolore è un anello sponsale ti sposa nella dolcezza
Mio padre è stato per me “l’assass… fino ai vent’anni che l’ho conosci… Allora ho visto ch’egli era un bam… e che il dono ch’io ho da lui l’ho… Aveva in volto il mio sguardo azzu…
Senza di te un albero non sarebbe più un albero. Nulla senza di te sarebbe quello che è.
Ho sognato un pescatore dispiegare reti come i veli delle spose, disumanate dime di cubi mossi come vele.
“Scatto in avanti, mentre le mura mi mostrano qualcosa di familiare, riconosco colori e forme: bussole, scenari, ciuffi di oleandri, fontanelle stagnanti, radici antiche, tralci d’uva, ...
Grazia del ciel, come soavemente ti miri ne la terra abbeverata, anima fatta bella dal suo pianto! O in mille e mille specchi sorride… grazia, che da la nuvola sei nata
Ritorna col redo, mi guarda sott’occhi; un bacio le chiedo: mi fissa nelli occhi con occhi sicuri -
Perdonatemi perdonatemi perdonatem… vi amo, vi avrei amato, vi amo ho per voi l’amore più sorpreso più sorpreso che si possa immagina… Vi amo vi venero e vi riverisco