#ScrittoriItaliani (XVI Rime secolo)
Per esser manco, alta signora, ind… del don di vostra immensa cortesia… prima, all’incontro a quella, usar… con tutto il cor volse ’l mie bass… Ma visto poi, c’ascendere a quel s…
El Dì e la Notte parlano, e dicon… Noi abbiàno col nostro veloce cors… alla morte el duca Giuliano; è ben… che e’ ne facci vendetta come fa. E la vendetta è questa: che avendo…
Ora in sul destro, ora in sul manc… variando, cerco della mie salute. Fra ’l vizio e la virtute il cor confuso mi travaglia e stan… come chi ’l ciel non vede,
Un gigante v’è ancor, d’altezza ta… che da’ sua occhi noi qua giù non… e molte volte ha ricoperta e frant… una città colla pianta del piede; al sole aspira e l’alte torre pian…
Colui che ’l tutto fe’, fece ogni… e poi del tutto la più bella scels… per mostrar quivi le suo cose ecce… com’ha fatto or colla sua divin’ar…
Se ’l mie rozzo martello i duri sa… forma d’uman aspetto or questo or… dal ministro che ’l guida, iscorge… prendendo il moto, va con gli altr… Ma quel divin che in cielo alberga…
Come può esser ch’io non sia più m… O Dio, o Dio, o Dio, chi m’ha tolto a me stesso, c’a me fusse più presso o più di me potessi che poss’io?
Non volse Morte non ancider senza l’arme degli anni e de’ superchi g… la beltà che qui giace, acciò c’or… al ciel con la non persa sua prese…
Mentre c’al tempo la mie vita fugg… amor più mi distrugge, né mi perdona un’ora, com’i’ credetti già dopo molt’anni… L’alma, che trema e rugge,
Non pur la morte, ma ’l timor di q… da donna iniqua e bella, c’ognor m’ancide, mi difende e sca… e se talor m’avvampa più che l’usato il foco in ch’io s…
Amor, la tuo beltà non è mortale: nessun volto fra noi è che pareggi l’immagine del cor, che ’nfiammi e… con altro foco e muovi con altr’al…
Egli è pur troppo a rimirarsi into… chi con la vista ancide i circusta… sol per mostrarsi andar diporto at… Egli è pur troppo a chi fa notte i… scurando il sol co’ vaghi e be’ se…
Signor, se vero è alcun proverbio… questo è ben quel, che chi può mai… Tu hai creduto a favole e parole e premiato chi è del ver nimico. I’ sono e fui già tuo buon servo a…
—Se qui cent’anni t’han tolto due… un lustro è forza che l’etterno in… —No: che ’n un giorno è vissuto ce… colui che ’n quello il tutto impar…
Non posso altra figura immaginarmi o di nud’ombra o di terrestre spog… col più alto pensier, tal che mie… contra la tuo beltà di quella s’ar… Ché da te mosso, tanto scender par…