#ScrittoriItaliani #ScrittriciDonne
L’indifferenza è inferno senza fia… ricordalo scegliendo fra mille tin… il tuo fatale grigio. Se il mondo è senza senso tua solo è la colpa:
Non sa, la barca, risalire il fium… Nessun vento contrasta la rapida. Felicità, gonfiavi le mie vele. Ora smorte ricadono in lamenti. Ma sarebbero ancora le parole
Volo sopra le Alpi, il tuo ricord… la pianura del Po fino alle nevi d… Sei il mio paesaggio, la mia patri… il mio emblema, il respiro profond… Sei l’albero di cui sono la chioma…
Nei miei vent’anni non ero felice e non vorrei che il tempo s’invert… Un salice d’argento mi consolava a… a volte ci riusciva con presagi e… Nessuno dice mai quant’è difficile
Parigi dorme. Un enorme silenzio è sceso ad occupare ogni interstiz… di tegole e di muri. Gatti e uccel… tacciono. Sono io di sentinella. Agosto senza clacson. Sopravvivo
Luna d’inverno che dal melograno per i vetri di casa filtri lenta sui miei sonni veloci di ladro sempre inseguito e sempre per part… Come un velo di lacrime t’appanna
Un fresco castagneto Sarebbe, il mondo, un fresco casta… se tutto mi guardasse coi tuoi occ… Marroni, intensi, laghetti dorati ai raggi dolcemente declinanti.
Lo spirito ha bisogno del finito per incarnare slanci d’infinito. Parlo con l’angelo, e le tue bracc… soltanto lo traducono ai miei sens… Dove comincia l’ala? Dove nascono
E lui mi aspetterà nell’ipertempo, sorridente e puntuale, con saluti e storie che alle poverette orecch… dell’arrivata parranno incredibili… Ma riconoscerà, lui, ciò che gli d…
Non chiedermi parole oggi non bast… Stanno nei dizionari: sia pure imp… nei loro incastri, sono consunte v… È sempre un prevedibile dejà vu. Vorrei parlare con te – è lo stess…
Quel mio amore per lui aveva ali d… lunghe le ali sembravano eterne battevano il cielo sicure, sfiorav… puntavano al sole con nervature ne… Fuse le ali ormai mi ricrescono de…
Ibernati, incoscienti, inesistenti… proveniamo da infiniti deserti. Fra poco altri infiniti ci apriran… ali voraci per l’eternità. Ma qui ora c’è l’oasi, catena
Tu, realtà e metafora, luminoso corpo dal doppio segno. Tu moneta d’inscindibile faccia, bianco cign… che ingloba il suo riflesso. Penso all’abbraccio, e all’improvv…
Natale è un flauto d’alba, un ferv… che in nome tuo sprigionano acuti… Anche le stelle ascoltano, gli azz… in eterno ubriachi di pura solitud… Perché questo Tu sei, piccolo Dio…